Generazione Z e caffè: come i giovani bevono il caffè
L’evoluzione del consumo di caffè attraverso attraverso le generazioni è un riflesso dei cambiamenti sociali, passando dalle tradizionali tazzine al bancone del bar fino ai bicchieri decorati con estro.
Tuttavia una cosa che non è cambiata nel tempo è l’amore per il caffè, che continua ad essere gustata in forme diverse ed è interessante vedere il rapporto tra la generazione z e il caffè.
Chi sono i ragazzi della generazione z?
La generazione Z, è la generazione composta da individui nati tra il 1995 e il 2010 e con meno di 25 anni ed è una forza trainante nel mondo del consumo familiare. Essi sono veri nativi digitali, padroni dei social media come Instagram e TikTok, prediligono l’utilizzo delle immagini per comunicare al meglio e trarre ispirazioni per le loro scelte.
Inoltre i giovani della Generazione Z cercano stabilità relazionale nei rapporti umani reali e sono molto interessati alle tematiche sia sociali che ambientali. La loro attenzione ai dettagli si riflette anche nella scelta consapevole dei prodotti che acquistano: leggono le etichette e preferiscono relazionarsi con aziende che possiedono valori molto simili ai propri (meno sprechi a livello ambientale ed un forte impegno sociale).
Malgrado non manifestino particolare fedeltà ai brand, ma essendo consumatori avveduti, riconoscono l’importanza fondamentale della qualità unita all’impegno eco-sociale delle varie aziende produttrici.
La generazione Z e il caffè: quali scelte?
E’ interessante scoprire come la maggioranza dei ragazzi della generazione z ami prendere il caffè sia a casa che fuori. Nonostante possa sembrare insolito, i giovani e giovanissimi, adorano svegliarsi con il profumo della moka che si diffonde per casa, nel più classico dei risvegli italiani.
Il gusto è l’aspetto più importante nella scelta del caffè, seguito dall’energia che fornisce e dalla possibilità di fare una pausa rilassante. Solitamente viene consumato alla mattina o al pomeriggio in compagnia.
Come per i loro genitori, i Millennials o i Boomer, anche i ragazzi della generazione Z, beve uno o due caffè al giorno e l’acquisto avviene nei supermercati o negli e-commerce delle aziende produttrici o sui market place più famosi.
Sono curiosi riguardo all’universo del caffè, desiderosi di scoprirne ogni aspetto: dalla produzione alle preparazioni fino alla storia della bevanda stessa.
La tendenza “coffee to go“, ovvero quella dei take away verso cui sono indirizzati soprattutto i Millennials colpisce anche le generazioni successive grazie alla popolarità acquisita dai film, dalle serie tv americane e dai post ispirazionali dei social network.
